Magnagati

Per chi non lo sapesse è il soprannome degli abitanti di Vicenza. Per l'origine di questo bizzarro nome si può leggere qui.

Domenica ci sono stato un po' per turismo, un po' per commercio.
Non abbiamo preso una giornata bellissima ma la gita è stata piacevole.
Siamo partiti con carrello al seguito e ci siamo diretti dapprima a Vicenza.




Qui abbiamo fatto un piccolo tour per le bellezze artistiche/monumentali della città:
La Rotonda Palladiana


la villa dei nanetti


Famosa per affreschi di Tiepolo padre e figlio che ovviamente non abbiamo visto (era chiusa e non avevamo nemmeno tempo e voglia).

Il centro storico con Piazza dei Signori


e la Basilica Palladiana (nella foto è sulla sinistra) che non è una chiesa bensì un palazzo pubblico.

Il pranzo in un ristorante del centro è stato a base di piatti tipici vicentini:
bigoli all'anatra come primo e baccalà alla vicentina con polenta come secondo.

Dopo un po' di manovre (provate voi a fare retromarcia con il carrello!) ci siamo diretti verso Cornedo Vicentino dove abbiamo ritirato un divano acquistato su Ebay.



La fase di carico e imballaggio del divano è statà estenuante ma alla fine ce l'abbiamo fatta e siamo ripartiti alla volta di casa.


P.S. Nel girare per vicenza col carrello (ancora vuoto) siamo stati ovviamente fermati dalla polizia locale che dopo minuziosi controlli ci ha fatto ripartire senza sanzioni visto che era tutto in regola. I vigili si sono perfino accertati che avessi le lenti a contatto visto che sulla patente era prevista la guida con lenti!

P.S. (II) Non mi è ben chiaro cosa significhi che Vicenza e i suoi monumenti siano protetti dall'Unesco.

P.S. (III) L'idea della mappa è spudoratamente copiata da Giorgio.

P.S. (IV) Un grazie a Silva che ci ha gentilmente prestato la guida turistica del Veneto

2 minuti

Forse sarà perchè ho visto solo 2 puntate, forse sarà perchè sono un po' prevenuto, forse sarà perchè ho nostalgia dei bei tempi, ma il varietà tv viva radio 2 minuti non mi è piaciuto gran che finora.
La trasmissione radiofonica di Fiorello e Baldini era tutta un'altra cosa.

Calciolese

Claudio Ranieri nell'intervista dopo Inter-Juventus di questa sera: "...noi stavamo ben mentalizzati..."

Eh?!

Rinchiudeteli

Per tre, cinque, venti giorni, anche 3 mesi se necessario, finchè dal parlamento non escano fuori una riforma costituzionale e una riforma elettorale che siano in grado di dare un futuro all'Italia.
Poi che vadano tutti ai Caraibi e lì rimangano.
Altrimenti tutto si ripeterà di nuovo, ancora una volta, apparentemente diverso ma sempre uguale a prima.


P.S.: è singolare vedere come il futuro politico del nostro paese può essere deciso non solo dalle decisioni di voto ma persino dalla presenza o dall'assenza di anche uno solo dei magnifici 320 che giovedì si fronteggeranno in Senato, 160 contro 160 secondo le prime previsioni.

TotoVoto: al momento stanno 163 a 157, non vi dico per chi. Invece la Lazio ha ingaggiato Rolando Bianchi!!

Grande!

Un mio amico mi ha appena raccontato che dopo tanta ricerca ha finalmente trovato una fidanzata!
Grande, sono davvero contento per lui!

Mi dimetto!... no, non si può, mi spiace

Che le cose in Italia funzionino al contrario lo si capisce ancora una volta quando si vede qualcuno che dà le dimissioni (e già questo di per sé sarebbe un fatto raro) e qualcun altro che dice: "no, dove vai! Non puoi, io le respingo... devi rimanere al tuo posto!".

Non ho ancora capito se chi ha respinto le dimissioni lo ha fatto per solidarietà verso un suo simile (e qui ritorna la solita autoreferenzialità della politca) o per salvare la baracca, la capra e i cavoli del suo governo. O forse sono le solite formalità: magari se le dimissioni venissero accolte colui che le presenta si sentirebbe offeso.

Sembra che buona parte dell'Udeur sia indagata.
Come diceva Christopher Lambert: "ne rimarrà uno solo..."

Dottore deduciamo?

[Questo post ha subito degli aggiornamenti dalla sua pubblicazione iniziale]

Mi sono appena chiarito le idee sulla differenza tra deduzione fiscale e detrazione fiscale [prima confondevo l'una con l'altra].
La differenza è grossa, diciamo che senza addentrarci in casi particolari o complicati, come ordine di grandezza, se volessimo confrontarle [a parità di aliquota fiscale e a parità di percentuale di detrazione/deduzione], la convenienza della detrazione è quasi doppia rispetto alla deduzione.
Ovviamente però non si può scegliere tra una cosa e l'altra è semplicemente una riflessione.


Sam mi spiega che però in deduzione la percentuale è del 100% di solito, quindi le cose nella realtà non sono praticamente mai confrontabili, inoltre se con la deduzione scendi anche di 1 euro sotto la soglia della tua aliquota paghi anche meno tasse perchè usufruisci di una aliquota più bassa, insomma "il senza addentrarci in casi particolari o complicati" è un po' difficile visto che nella realtà le cose sono sempre particolari.

In linea teorica, e solo in linea teorica, quindi
se ho una spesa di 10000 euro a cui posso applicare una detrazione del 55% (A)
oppure
se ho una spesa di 10000 euro a cui posso applicare una deduzione del 55% (B)
c'è una bella differenza a livello di sconto finale tra A e B.
Solo a questo facevo riferimento nel mio post iniziale.

Ma come detto i distinguo sono tanti (l'aliquota, la soglia di reddito...) e la cosa si risolve in un mero discorso teorico, pura dialettica insomma, visto che nella realtà non si avranno mai situazioni di questo genere.

Almeno mi sia consentito questo: la detrazione mi è più simpatica, perchè anche senza sapere l'aliquota so già quanti soldi sottraggo all'importo finale (qualunque esso sia) delle tasse che dovrei pagare.

Bianco e Nero

Da questo film emerge che sia i bianchi, sia i neri, alla fine possono essere razzisti. Ci avevate mai pensato?
Il film è carino.
Della regia della Comencini restano soprattutto le inquadrature della moka.

Non c'entra nulla ma Mio Cugino Vincenzo, in questo momento in onda su Canale 5, fa davvero morire dal ridere.

Ora si sente

Da qualche settimana Rock FM si sente egregiamente anche qui da noi e devo dire che la ascolto molto spesso. Per qualità musicale la trovo decisamente superiore a Virgin Radio.

La via del ritorno

Ossana (Val di Sole - TN)

Il giorno del ritorno, dopo un tour per i presepi di Ossana, bellissimo quello fatto con i transistor e i condensatori di una vecchia tv, abbiamo cercato una trattoria a Cles ma era domenica ed era praticamente tutto chiuso.


Così ci siamo diretti a nord verso Bolzano attraversando alcuni paesini dell'alta val di Non, in uno di questi, Brez, ci siamo fermati all'ottimo Ristorante dell'Hotel Alpino, dove abbiamo mangiato molto bene in un ambiente elegante e raffinato. Sembrava un ristorante da 100 euro e persona, invece ce la siamo cavata con meno di 20 euro a testa.

Siamo giunti al passo della Mendola e abbiamo lasciato il Trentino sconfinando in Alto Adige.

La città di Bolzano vista dal Passo della Mendola

Dopo una serie di tornanti,

siamo scesi a valle e siamo entrati in Bolzano, abbiamo fatto un breve giro nel traffico della zona della stazione e nei tunnel stradali della città e poi vista l'ora e visto che non trovavamo un parcheggio abbiamo pensato di ripartire alla volta di casa.

La fredda fine della vacanza

I monti del gruppo dell'Ortles-Cevedale che circondano il Passo del Tonale (TN)

La vacanza è trascorsa felicemente grazie ad un'intensa attività sciistica, cene succulente, una gita in seggiovia ad una malga in quota, una visita a Madonna di Campiglio.


Per l'utima notte di soggiorno i gestori dell'albergo presso cui eravamo alloggiati ci han fatto cambiare di stanza. Ci avevano avvertiti di questa eventualità sin dal primo giorno.
Quando è arrivato il momento, raccolte le nostre cose e fatte le valigie, ci han detto che ci spostavano sì in un'altra camera ma non nell'albergo stesso bensì nella dependance.

Dove si trova questa dependance? Ben a 1 chilometro e mezzo dall'albergo, in una villetta a schiera all'interno della quale erano state ricavate circa 6 camere.

La scocciatura è stata grande, sia perchè per andare a far colazione e per andare a cena abbiamo dovuto prendere l'auto anzichè fare due piani di scale, sia perchè nella dependance eravamo privati di alcuni servizi dell'albergo come ad esempio il bar, la sauna, l'idromassaggio.
Chi è che si infila in macchina con 2 gradi sotto zero in accappatoio e ciabattine per andare in hotel a fare la sauna e l'idromassaggio?

Passo Campo Carlo Magno (Madonna di Campiglio - TN)

Inoltre, come se non bastasse, visto che fino al giorno prima la dependance era chiusa perchè l'albergo non era al completo, le camere erano ad una temperatura simil polare.
Probabilmente l'accortezza di accendere il riscaldamento il giorno prima non è tipica del posto.

Visto che in vacanza mi porto sempre dietro 2 termometri digitali ecco una prova del gelido clima che aleggiava nella stanza.

La foto è stata scattata averso mezzanotte al nostro rientro in camera dopo la cena. Quando abbiamo messo piede in camera per la prima volta, verso le 18e30 c'erano 15°C...
Per semplice confronto nelle due notti passate in hotel, in una stanza al primo piano, la temperatua oscillava tra i 22 e i 24°C.
La vacanza ci ha proprio "temprato", prima ci siamo "sciolti" dal caldo e poi ci siamo "rappresi" col gelo della dependance.

Morale della storiella se vi capita di andare all'Hotel Arcangelo di Pellizzano (TN) assicuratevi che vi facciano alloggiare nell'albergo e non nella dependance che pur essendo abbastanza nuova è decisamente una sistemazione scomoda e di serie B rispetto all'albergo.
Al momento della partenza abbiamo fatto le nostre rimostranze e abbiamo ottenuto uno sconticino piccolo piccolo.

Per la cronaca in albergo si mangia tanto e bene, sia a cena sia a colazione, alcuni camerieri di cui non abbiamo individuato con precisione la provenienza, sono un po' confusionari e non capiscono molto.
La posizione dell'Hotel è sulla strada principale (via Nazionale), la navetta gratuita per le piste da sci ferma a pochi metri, sarà che in montagna l'aria è più pura, però nelle ore di punta, al mattino e alla sera, c'era uno smog da far paura.

Raisport e lo sci

Bello vedere come la Rai trasferisca la trasmissione del supergigante da Raidue a Raitre proprio mentre gareggia l'italiana Karen Putzer.

Aggiornamento: Sembra che Denise Karbon abbia appena vinto. Brava!

Tramonto Montano

Di ritorno da qualche giorno di vacanza in montagna posto sul blog una bella foto che ho scattato vicino al passo della Mendola (Alta val di Non - TN).

Nel prossimo post racconterò della disavventura che abbiamo patito nel nostro Hotel.