domenica 28 settembre 2008

Sardegna 2008 - Parte terza

L'ultima parte della vacanza è stata caratterizzata da un tempo un po' incerto. Abbiamo fatto tappa nell'interno, al Lago del Liscia, dove speravo di pescare qualche bass. La pesca si è però rivelata alquanto infruttuosa.


Quindi sulla via del ritorno abbiamo fatto tappa alla Tomba dei Giganti e alla roccia del Fungo ad Arzachena.



Il giorno seguente abbiamo fatto un giro in barca a bordo della motonave Riviera di Gallura, del comandante Delogu Jr.



La gita ha toccato alcune isole dell'arcipelago della Maddalena tra cui le bellissime Spargi e Budelli, su cui abbiamo fatto alcune soste con relax in spiaggia e bagno. Il pranzo a bordo è stato a base di spaghetti con i gamberi.


Consiglio vivamente l'agriturismo La Colti, tra Arzachena e Cannigione, dove con 30 Euro si mangia tanto e bene e si gustano piatti tipici galluresi. Dalla Zuppa Gallurese al Porceddu.
Qui sotto si può vedere la sfilza di Porceddi che ci aspettava!


Dopo le cene e le gite in barca abbiamo dedicato un giorno all'esercizio fisico: abbiamo noleggiato 2 velocipedi e caricatolli sullo traghetto siamo alfin giunti in quel della Maddalena et Caprera, loco di vita dello condottiero Garibaldi.


La gita in bici ha toccato il museo di Garibaldi, ricco di cimeli e oggetti di vita quotidiana del condottiero prima e dell'ingegnoso agricoltore poi.


Quindi, rimontati in sella, ci siamo diretti verso la spiaggia di Cala Coticcio. La piccola caletta si raggiunge solo a piedi dopo circa 40 minuti di cammino, quindi ci siamo dedicati anche al trekking!


Una volta raggiunta la spiaggia era purtroppo giù il momento di tornare indietro, vista la scarpinata prima e la pedalata poi che ancora ci attendevano.
Durante il ritorno in bici siamo stati, ahinoi, travolti da un super temporale e siamo arrivati al traghetto bagnati fradici. Nel momento di pioggia più intensa siamo stati costretti a trovare rifugio in un cantiere edile del G8 insieme ad alcuni muratori. La pioggia veniva giù talmente forte che non vedevamo neppure la strada davanti alle nostre bici!
Abbiamo fatto una specie di triathlon bici+trekking+nuoto.

L'ultimo giorno è trascorso con un programma decisamente più tranquillo e con la pulizia della casetta. Per la cena consiglio il ristorante pizzeria L'Oasi, anch'esso vicino a Cannigione, un buon posto per il suo rapporto qualità prezzo. Con 20 euro a testa si mangiano primo e secondo di pesce. Il pesce spada alla griglia che ho preso non era eccelso, meglio il fritto misto che ha preso la Sam. Il risotto ai frutti di mare era invece molto buono.

Dopo cena abbiamo fatto una capatina a Polto Quatu, un insieme di villettine e negozi molto alla moda che contornano un porto turistico pieno di Yacht da centinaia di migliaia di euro.

La mattina successiva siamo ripartiti per il continente e dopo un veloce viaggio in traghetto fino a Civitavecchia abbiamo affrontato le buche dell'e45 fino a casa.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

e la foto di te che mangi gli spaghetti col bavaglio con gli orsetti???nooooo non puoi non metterla!!!

Mec ha detto...

ci penserò su... ma preferivo evitare...